FIBROMIALGIA
- Centro Medico La Piazzetta
Che cos'è la fibromialgia
La sindrome fibromialgica è un dolore muscolo scheletrico diffuso e di affaticamento (astenia). Il termine “fibromialgia” significa “dolore nei muscoli e nelle strutture connettivali fibrose ( legamenti e tendini) e viene definita “sindrome” poiché esistono segni e sintomi clinici che sono contemporaneamente presenti. La fibromialgia spesso confonde poiché alcuni dei suoi sintomi possono essere riscontrati in altre condizioni cliniche.
Interessa principalmente i muscoli e le loro inserzioni sulle ossa: non si tratta di artrite e non causa deformità delle strutture articolari, ma è una forma di reumatismo extra-articolare o dei tessuti molli.
Segni e sintomi
La diagnosi dipende principalmente dai sintomi che il paziente riferisce. Il dolore è il sintomo predominante della fibromialgia. Generalmente, si manifesta in tutto il corpo, sebbene possa iniziare in una sede localizzata, come il rachide cervicale o le spalle, e successivamente diffondersi in altre sedi. Il dolore viene descritto come una sensazione di bruciore, rigidità, contrattura, tensione… e varia in relazione ai momenti della giornata, ai livelli di attività, alle condizioni atmosferiche, ai ritmi del sonno e allo stress. La maggioranza dei pazienti fibromialgici riferisce di sentire costantemente un certo grado di dolore, principalmente ai muscoli, e malessere generale, molo intenso.
Sebbene l’esame obiettivo sia solitamente nella norma, e le persone possano apparire sane, un attento esame dei loro muscoli rivela la presenza di aree dolenti in sedi specifiche. La presenza e la tipologia di queste caratteristiche aree alogene (tender points) con i sintomi di dolore diffuso separa i fibromialgici da altre condizioni cliniche.
Non tutti i medici sono a conoscenza di tale sindrome, ma la maggior parte dei reumatologi sa come eseguire la valutazione dei tender points per arrivare ad una diagnosi di fibromialgia. (i tender points sono quasi sempre presenti su entrambi i lati del corpo). Circa il 90% dei pazienti affetti da sindrome fibromialgica riferisce astenia, ridotta resistenza alla fatica o una specie di stanchezza che ricorda quella normalmente riferita in corso di influenza o in mancanza di sonno. Qualche volta la stanchezza è più importante della sintomatologia dolorosa muscolo scheletrica.
Trattamento
- Farmaci che diminuiscono il dolore
- Programmi di rieducazione motoria
- Tecniche di rilassamento per ridurre la tensione muscolare
- Sostegno psicologico per imparare a convivere con la fibromialgia (le persone affette da questa patologia, infatti, possono sentirsi depresse)
La scelta tra una o più indicazioni terapeutiche, deve essere effettuata dopo un’accurata visita e presa in carica del paziente da parte dello specialista: il reumatologo.
